Il Comune di Lodi punta ad avere strade sicure. E in vista dell’inizio della scuola, quando il traffico, in alcune arterie, aumenterà, si inizierà a mettere mano agli asfalti. "Due sono i lotti di intervento" annuncia l’assessore comunale ai Lavori pubblici Luca Scotti (nella foto). Il primo riguarda le arterie ad alto traffico della città, come viale Europa, il ponte sul fiume Adda e viale Pavia, per un investimento di 110 mila euro. "In questo caso i lavori saranno completati entro la fine di agosto. E il ponte Bonaparte rimarrà chiuso, il 25 agosto, già dalle 5 del mattino, per cercare fare tutto in una sola giornata" spiega Scotti. I lavori sono partiti ieri e dureranno fino al 29 agosto. Il secondo lotto degli interventi, da 111mila euro, sono asfalti da realizzare entro settembre. Si tratta di manutenzione ordinaria, che riguarda vie residenziali.
"Partiamo dalle arterie principali perché, con l’inizio delle scuole, le vie ad alto traffico devono essere tutte funzionanti e quindi hanno priorità – chiarisce l’assessore –. L’elenco delle strade interessate dalle opere è in fase di definizione, perché i bisogni a Lodi sono tantissimi e per adesso abbiamo stanziato questa somma. Ci sono vie di quartiere che da 30 anni non vedono interventi e dovremo necessariamente calendarizzarle. Tutte le zone della città, comunque, hanno estremo bisogno e l’attenzione dell’amministrazione è alta, anche per le vie periferiche e di quartiere. Ma ovviamente, dobbiamo sempre fare i conti con le risorse". Tra gennaio e febbraio 2024 è poi previsto rifacimento della pavimentazione lapidea di via Lodino. Una parte era in asfalto, mentre la salita in porfido. Sarà rifatta tutta in porfido, con 320mila euro di fondi derivanti dal bando del distretto urbano del commercio.
Sono intanto ripresi, il 21 agosto, i lavori per la riqualificazione del sottopasso di via Nino Dall’Oro. Oggi ci sarà una riunione di coordinamento e la prima attività da portare avanti saranno le palificazioni sulla via volte a proteggere gli edifici esistenti e la carreggiata per le auto, che rimarrà a fianco del tunnel che sbucherà dalla strada. "Gli interventi procedono secondo il cronoprogramma – conferma Scotti –. Nel quarto trimestre del 2023 si farà passare il manufatto sotto la ferrovia, cioè il tunnel vero e proprio del sottopassaggio, che sarà spinto e infilato sotto, probabilmente a novembre. Abbiamo una finestra temporale dataci da Rete ferroviaria italiana per fare questo lavoro. Si potrà realizzarlo quando i treni rallenteranno, anche se non ci saranno stop al transito" chiarisce. Paola Arensi