Simone Uggetti
Lodi, 6 aprile 2016 - La maggioranza fa quadrato intorno al sindaco, ora sospeso dalla carica, Simone Uggetti. Mentre dal carcere di San Vittore, dove è detenuto da martedì con l’accusa di turbativa d’asta per aver «truccato» il bando per la gestione delle due piscine comunali scoperte, «Attilio Coccardi» di via Ferrabini e Belgiardino, in favore della società ‘amica’ Sporting Lodi, l’ex primo cittadino attende la decisione del gip Isabella Ciriaco sull’istanza di scarcerazione chiesta dal suo legale difensore Pietro Gabriele Roveda, a Lodi le liste che finora hanno sostenuto, insieme al Pd, l’amministrazione comunale assicurano fedeltà alla Giunta.
«Manifestando solidarietà al sindaco Simone Uggetti per la situazione di difficoltà che sta affrontando - si legge in un comunicato firmato dai gruppi di maggioranza e diffuso ieri - ed in attesa che le indagini della magistratura facciano rapidamente il loro corso, le forze politiche e i movimenti civici che esprimono la maggioranza consiliare riaffermano in questa occasione il loro pieno e convinto sostegno all’amministrazione comunale, impegnandosi a garantire la continuità dell’azione amministrativa, perché nell’interesse della città si svolga, come è sempre avvenuto, con serietà, serenità e dedizione alla comunità di cui tutti facciamo parte. Il lavoro a cui siamo chiamati, ognuno con il suo ruolo e le sue responsabilità, prosegue senza sosta e senza esitazioni». Pieno sostegno a Simone Uggetti anche dal Partito Democratico che durante un’assemblea straordinaria organizzata mercoledì sera nella sede di via del Capanno, alla presenza di un centinaio di simpatizzanti dem, ha ribadito attraverso i suoi rappresentanti locali la vicinanza del partito all’ex sindaco. «Voglio dimostrare la mia forte vicinanza umana al mio amico Simone che conosco da vent’anni – dichiara il segretario cittadino del Partito Democratico e assessore comunale, Andrea Ferrari –. È una persona onesta che ha sempre fatto il suo lavoro in maniera limpida. Forse, questa volta, ha fatto qualche errore. Ma non ha rubato un euro ai cittadini. Spero che questa vicenda finisca al più presto». Una serata densa di emozioni, quella dell’altra sera, alla presenza anche del fratello di Uggetti, Matteo.
«Tanti applausi e grande vicinanza alle famiglie delle persone coinvolte – prosegue Ferrari –. Simone ha un carattere forte. Attraverso il suo avvocato abbiamo chiesto di dimostrargli la nostra vicinanza. Speriamo che presto esca dal carcere per tornare a casa». Intanto i gruppi di opposizione continuano a chiedere con forza le dimissioni della giunta comunale. Domani mattina, alle 11, in piazza della Vittoria, con il Movimento 5 Stelle è annunciata la presenza dei deputati Luigi Di Maio e Danilo Toninelli. Domenica mattina, invece, toccherà alla Lega Nord. Ancora in forse la presenza del segretario federale Matteo Salvini.