MARIO BORRA
Cronaca

Nel Lodigiano anziani vittime dei truffatori. L’ultimo colpo del finto vigile e del falso tecnico del gas

"Dobbiamo controllare i metalli": poi la fuga con il malloppo di preziosi a Brembio. Forse sono scappati su una Bmw con a bordo un complice

Una donna nel mirino dei truffatori

Una donna nel mirino dei truffatori

Brembio (Lodi) – Si fingono vigile urbano e tecnico per truffare una donna. Ennesimo odioso colpo dei “soliti” malviventi che stanno imperversando ormai da tempo nella Bassa, andando purtroppo a segno con una certa frequenza. L’ultimo blitz, in ordine di tempo, è avvenuto ieri mattina attorno alle 11 a Brembio in via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, due sconosciuti si sono presentati alla porta di una donna di 67 anni facendole intendere di essere un tecnico di una società del gas ed un agente di polizia locale e di dover entrare per controllare tutti i metalli.

Circostanza ovviamente falsa allo scopo solo di poter avere sotto mano i gioielli e gli ori e poterli quindi trafugare. I due malviventi hanno agito in coppia per poter meglio raggirare la vittima prescelta ed andarsene poi con il bottino. E così purtroppo è avvenuto. I due se la sono quindi svignata in tutta fretta con il malloppo raggiungendo molto probabilmente un’auto posteggiata non distante all’interno della quale c’era probabilmente il “palo“. Secondo alcuni testimoni si tratterebbe di una Bmw.

Il blitz di ieri mattina è solo l’ultimo dei raid compiuti in questi mesi dai soliti ignoti con tecniche sempre diverse: alcuni giorni fa, per esempio, a Corno Giovine, una 82enne era stata raggiunta da un fantomatico conoscente della figlia che chiedeva soldi per un incidente, mai avvenuto, che, a suo dire, aveva coinvolto appunto la parente stretta della vittima. Nello stesso giorno invece a Codogno, in centro storico, una 81enne era stata turlupinata e derubata di una collana da un tizio che le aveva fatto vedere dei santini per strada.

Sempre in tema di sicurezza, nel week-end appena trascorso, tra sabato e domenica, Casalpusterlengo è stata di nuovo al centro dell’attenzione delle forze dell’ordine che hanno compiuto un servizio straordinario di controllo sul territorio. Oltre alle pattuglie dei Carabinieri del comando compagnia di Codogno, in supporto è arrivata pure una squadra di intervento operativo del terzo reggimento Carabinieri Lombardia. L’operazione, con l’impiego di cinque equipaggi dell’Arma, ha previsto il pattugliamento delle zone residenziali maggiormente colpite dai cosiddetti “topi d’appartamento“. I servizi di polizia hanno consentito di identificare complessivamente 50 persone, controllare 20 veicoli e di verificare la presenza di avventori all’interno di tre esercizi pubblici del centro cittadino.