Lodi, Istituto Ilsreco sfrattato: nuova sede per i 'custodi dell'antifascismo'

Lo storico: "Con la nuova Giunta il vento è cambiato"

Ercole Ongaro è autore di preziose ricerche e di volumi importanti

Ercole Ongaro è autore di preziose ricerche e di volumi importanti

Lodi, 14 aprile 2019 - Per vent’anni è stato uno dei principali custodi dell’antifascismo lodigiano. L’Istituto lodigiano per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (Ilsreco), dal 1998 con sede nell’Archivio storico comunale di via Fissiraga (che da domani chiude per problemi strutturali dell’immobile), dovrà trovarsi un nuovo spazio. «Il ruolo dell’istituto non rientra tra le competenze comunali», è stata la motivazione con cui la Giunta Casanova-Maggi ha giustificato la volontà di non concedere il rinnovo della convenzione scaduta all’Istituto lodigiano per l’utilizzo gratuito di uno dei piani dell’Archivio. «Il trasferimento di Ilsreco entro il 31 dicembre segue il rifiuto del Comune di Lodi di rinnovare la concessione in comodato d’uso gratuito, scaduta il 28 febbraio – spiega il direttore scientifico dell’istituto, Ercole Ongaro –. Il Comune non ha presentato proposte alternative ai fini di individuare una nuova sede per l’Istituto, che conta un pregevole e cospicuo patrimonio librario e archivistico. Rispetto all’amministrazione comunale di centrosinistra qualcosa è cambiato».

In oltre vent’anni di attività, Ilsreco ha promosso studi, pubblicazioni, iniziative a beneficio della città e del territorio di Lodi: di particolare rilievo le ricerche condotte dal direttore scientifico Ongaro, storico di calibro nazionale, e la collana dei “Quaderni”, di cui sarà stampato e presentato a breve il numero 33, “La scuola lodigiana di fronte alle leggi antiebraiche”, redatto in collaborazione con i licei Maffeo Vegio e Pietro Verri, a riprova dell’attenzione che l’Istituto dedica costantemente al rapporto con le scuole e alla didattica. In occasione delle principali ricorrenze del calendario civile italiano, Ilsreco si rivolge infatti agli studenti delle scuole secondarie, grazie a eventi interdisciplinari e multimediali, con approfondimenti e letture, brani musicali e clip cinematografiche. Sulla questione la presidenza dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri, che coordina la rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in Italia (65 Istituti associati e 12 Enti collegati), esprime solidarietà al Ilsreco. «Auspichiamo che il Comune di Lodi voglia offrire all’Istituto lodigiano un’adeguata sede alternativa, sempre in comodato gratuito, dal momento che l’Ilsreco non beneficia di alcun contributo pubblico», sottolinea la presidenza nazionale Ferruccio Parri.