Alice Madonini mostra la stalla
Secugnago (Lodi) - Si sono accaniti in maniera disumana su più di venti capi bovini, uccidendo subito una manza di undici mesi dopo averla colpita ferocemente con venti coltellate alla pancia, alla schiena, al collo e pure al volto. Ieri mattina il mungitore, dopo aver ripreso il lavoro alle 5 del mattino all’interno dell’Azienda Agricola Fornelli, che si affaccia sulla via Emilia a Secugnago, è rimasto attonito: una scena raccapricciante si è presentata ai suoi occhi. L’animale era già morto in un lago di sangue, ma purtroppo le brutte sorprese per il dipendente, che ha subito chiamato i titolari dell’azienda, la famiglia Madonini, non erano finite lì. Aggirandosi in mezzo agli altri box, ha scorto tracce di sangue ed ha notato, man mano, che anche altri capi erano stati colpiti selvaggiamente. Più di venti sicuramente, di cui due vacche in lattazione ferite al collo, secondo la macabra e sconcertante conta finale. Tutti pugnalati con un’arma da taglio anche se, fortunatamente, le coltellate non hanno avuto esiti mortali per gli animali. Tranne per una mucca che è morta in mattinata per le profonde ferite interne riportate.
Subito dopo la sconcertante scoperta, è scattata la mobilitazione: sul posto è sopraggiunto il veterinario che è riuscito a curare e suturare le ferite delle manze con ferite più leggere mentre sono arrivati anche i carabinieri del nucleo Forestale di Lodi che hanno subito avviato le indagini le quali saranno coordinate con i carabinieri della stazione di Casalpusterlengo. Gli assalitori erano sicuramente più di uno e sembra siano passati dal fossato attiguo alla stalla. Poi si sono aggirati all’interno dell’azienda passando in diversi box lontani l’uno dall’altro, segno che il loro scopo era quello di compiere un vero e proprio scempio. "È tutto il giorno che ci stiamo chiedendo quale possa essere una motivazione a tutto ciò, ma non siamo ancora riusciti a capirlo" spiega Alice Madonini, titolare dell’azienda. Piena solidarietà arriva dal sindaco Mauro Salvalaglio, il quale si interroga. "Fatto totalmente inaspettato ed è per questo che fa più paura" ha detto ieri il primo cittadino.