Escort sparita da Pavia, analisi sul sangue per svelare il giallo

I Ris di Parma hanno raccolto nei giorni scorsi campioni di sangue presenti nell’abitazione

Lara Argento (Facebook)

Lara Argento (Facebook)

Pavia, 30 gennaio 2020 - I Ris di Parma hanno raccolto nei giorni scorsi campioni di sangue presenti nell’abitazione di Lara Argento e Roberto Caruso, a Pavia, nell’ambito dell’inchiesta sulla scomparsa della donna. Lara, 40 anni, transessuale brasiliana che lavora come escort, era uscita di casa il 21 dicembre 2019 per andare a comprare le sigarette, poi si era intrattenuta con un cliente e non aveva più fatto ritorno a casa. Il compagno, con cui convive da tre anni, ne aveva denunciato la scomparsa il 30 dicembre. Attualmente Caruso, incensurato, è indagato per sequestro di persona.

Le macchie di sangue al centro dell’analisi si trovavano su una parete e su una valigia. Per le prime, Caruso avrebbe spiegato che appartenevano a lui. Le chiazze sulla valigia invece potrebbero essere riconducibili a un litigio di coppia. "Avevano sì avuto litigi, ma non particolari: due episodi in tre anni", spiega il legale Alessio Corna, avvocato di Caruso. Ma sembra che in passato anche le forze dell’ordine fossero intervenute.