
Il sopralluogo della Sopraintendenza (Cavalleri)
Lodi, 10 luglio 2017 - Anche un pozzo tra i ritrovamenti nel cantiere di piazza Mercato. Prosegue il lavoro degli archeologi coordinati dalla Soprintendenza dopo la scoperta durante gli scavi per la posa del teleriscaldamento di alcuni resti di cinta muraria e di ossa umane. Dopo la scoperta, nei giorni scorsi, è stato effettuato il primo sopralluogo dell’ispettrice della Soprintendenza, Stefania De Francesco. L’esperta, affiancata da due archeologi e dagli assessori Claudia Rizzi e Alberto Tarchini, rispettivamente con deleghe ai Lavori pubblici e alla Viabilità, ha fatto visita al cantiere diretto da Linea reti impianti. Adesso è in corso la catalogazione dei reperti e il loro studio. I resti della struttura muraria, scoperti nella parte di cantiere che si affaccia su via Volturno, in gran parte da laterizi, potrebbero risalire al periodo rinascimentale o a quello medievale. Le indagini archeologiche sono ancora all’inizio, ma è improbabile che si tratti di un’opera più antica.