San Rocco al Porto (Lodi) – Seicento persone rimaste senza medico, "trovata la soluzione". Arrivano finalmente buone notizie da San Rocco al Porto.
Dopo settimane di caos, con file chilometriche e insoddisfazione, per la scelta e revoca del medico e le conseguenti proteste del sindaco Matteo Delfini, ora finalmente tutti gli esclusi avranno il medico di medicina generale.
"Il numero dei pazienti seguiti dal medico specializzando Ivano Perazzoli, che aveva deciso di diminuirli da 1600 a 1000, (come consentito dalla Legge, per riuscire a portare avanti meglio gli impegni), è stato rialzato al massimo", conferma il primo cittadino soddisfatto.
La nuova domanda di assegnazione del dottore andava fatta perché da questo mese il professionista è diventato di ruolo in paese e deve essere ripresentata da capo. Ma circa 600 persone, tra cui 300 sanrocchini, pur mettendosi in fila per riuscire a riaccaparrarsi lo stesso apprezzato medico, non ci erano riuscite. Erano state subito cercate soluzioni tampone ma Delfini invocava comunque una celere risoluzione definitiva. Soprattutto il disagio di disabili, malati e pazienti cronici, rimasti senza riferimenti, era infatti palpabile.
L’Azienda socio-sanitaria territoriale di Lodi si era messa a lavoro per agire su diversi fronti e arrivare a una conclusione soddisfacente per tutti. Asst aveva dialogato con il dottore per riuscire ad agevolare lo svolgimento del suo piano studi e riportare il numero massimo si assistiti sotto la sua cura.
La seconda soluzione provvisoria che era stata trovata, dal 6 novembre e valida il lunedì e mercoledì: era l’attivazione di un ambulatorio medico provvisorio, nei locali di via Martiri di Libertà in uso a Perazzoli, dove avrebbero potuto trovare assistenza di un medico (ex guardia medica) anche coloro che sono rimasti scoperti. "Ora però è stato rialzato il limite dei pazienti per il dottor Perazzoli e le persone rimaste senza medico dovrebbero risolvere la situazione e non avere il disagio di non avere più il medico di famiglia- rimarca il sindaco sollevato-. A tal proposito sarà attivato, in piazza, nell’ex tesoreria, un ufficio mobile di scelta e revoca del medico di base, aperto dal lunedì al venerdì, per scegliere il dottore".