Riqualificazione di Palazzo Soave pronta al decollo. Ma si attendono gli esiti sulla presenza di amianto

A Codogno, approvati atti di gara per riqualificare ex ospedale Soave in polo museale. Analisi in corso per presenza amianto. Fondi regionali e da Fondazione Cariplo per progetto culturale "Open factory".

Pronto a decollare, a Codogno, l’iter per la prima tranche dei lavori che interesserà la riqualificazione dell’ex ospedale Soave candidato a diventare polo museale e culturale: sono stati infatti approvati gli atti di gara per avviare la procedura del lotto che aveva goduto un finanziamento regionale pari a 500 mila euro. Intanto si attendono gli esiti dell’analisi per verificare se le lastre sotto i coppi, in tre punti diversi della copertura, contemplino la presenza di amianto o meno. In tal caso, si dovrà pianificare la rimozione e la sostituzione non prima di aver quantificato gli oneri economici. Palazzo Soave è beneficiario anche di un maxi finanziamento da 908mila euro, stanziato nel luglio 2023 dalla Fondazione Cariplo nel contesto degli “interventi emblematici“: permetterà di concretizzare il progetto di hub culturale “Open factory“ in partnership con Fondazione Feltrinelli.