La donna è stata ritrovata dagli agenti lodigiani
Lodi, 1 agosto 2024 - Nigeriana ricercata per “tratta di essere umani”, rintracciata a Lodi finisce in carcere. Il 30 luglio 2024, dopo un approfondito accertamento in ambito nazionale ed europeo, l’ufficio immigrazione della Questura di Lodi ha rintracciato una nigeriana, colpita da mandato di arresto europeo, emesso dalle autorità della Grecia, per il reato di "tratta di esseri umani".
La donna è stata ritrovata nel capoluogo lodigiano e assicurata alla giustizia. Il blitz è scattato quando si è scoperto che l’interessata abitava stabilmente in provincia di Lodi. Secondo gli inquirenti, per non farsi scoprire e assolvere alle quotidiane incombenze burocratiche, la nigeriana avrebbe utilizzato un “alias”, ossia un nominativo falso, sconosciuto alle autorità. A seguito di approfondimenti investigativi e di accertamenti, possibili anche mediante la comparazione delle impronte digitali, però, l’extracomunitaria è stata smascherata e arrestata. Ora la donna la donna si trova reclusa nella sezione femminile della casa circondariale di Milano-Bollate, a disposizione dell'autorità giudiziaria competente e della nazione richiedente il provvedimento.