Melegnano (Milano), 26 settembre 2024 – Un 37enne di Melegnano è stato condannato dal tribunale di Lodi a due anni e due mesi di reclusione con l'accusa di aver organizzato un'estorsione a sfondo sessuale ai danni di un settantenne piemontese, costretto a versare tremila euro con due distinti bonifici su conti esteri sotto il ricatto che, in caso di mancato pagamento, sarebbero stati diffusi sia su Youtube sia ai suoi colleghi di lavoro una serie di filmati compromettenti di natura pornografica che lo ritraevano. Il pensionato, attraverso i social network, aveva conosciuto una certa Nadine, una ragazza che sosteneva di essere francese e interessata a nuove amicizie con uomini italiani di una certa età, e che lo aveva convinto a filmarsi in atteggiamenti osé e a inviarle quindi le immagini in via riservata.
Poco tempo dopo, però, lo stesso 70enne era stato contattato, sempre tramite social, da un uomo. Secondo l'accusa il 37enne condannato, che gli aveva richiesto di pagargli 2100 euro con un bonifico su un conto irlandese e altri 900 euro a “Nadine” tramite MoneyGram, altrimenti i filmati compromettenti sarebbero stati messi in circolazione. Il pensionato aveva pagato, poi aveva sporto querela ai carabinieri che, attraverso l'Iban su cui era stato effettuato il versamento, sono risaliti al melegnanese, ritenuto colpevole in primo grado. La ragazza francese, presunta complice, non è stata, invece, identificata.