AL LAMBRO
"Fermate questo scempio". Stefania Bordoni, residente in via Boccaccio a San Colombano, ieri mattina è uscita in strada nel tentativo di bloccare lo sfalcio di alcuni alberi del suo quartiere. "Volevo bloccare gli uomini ma non sono riuscita. Vogliono potare pesantemente piante del Libano, pini e altre essenze vicine al campo sportivo, ma così gli tolgono tutte le fronde. Lavorano in sicurezza, c’è un cantiere, usano macchinari adatti, però rovinano la bellezza di questi alberi. Una decina di anni fa eravamo usciti in tanti a protestare, ora sono sola. Perché purtroppo le persone sono stufe di gridare inutilmente per salvare la natura. Potavo le viti di mio padre e dico che non si fa così, anche se i tecnici e gli operatori mi hanno detto che sanno cosa stanno facendo". "L’ufficio tencico – replica il sindaco Giovanni Cesari – ha verificato che in parte le fronde occupavano la sede stradale, che è a doppio senso, e i bambini vi si attaccavano pericolosamente. Lo facciamo per la sicurezza". P.A.