Pro loco, a Codogno vince la "vecchia guardia": riconfermato Enrico Alloni

Il presidente uscente è stato il più votato con 111 preferenze

Enrico Alloni

Enrico Alloni

La Pro Loco a un bivio decide di non cambiare radicalmente. Rinnovamento totale o continuità con il passato? Colpo di spugna ed idee nuove o cambiamento parziale? Queste erano le domande che hanno animato le ultime settimane gli ambienti del sodalizio di piazza XX Settembre che, tra le altre cose, compie sessant’anni di vita. Ieri però c’è stato l’atto finale dopo una settimana di votazioni per il rinnovo del consiglio direttivo (nove membri) con 215 aventi diritto al voto: l’afflusso alle urne è stato decisamente notevole e in controtendenza, ben 160 votazioni.

E il responso è stato chiaro: il presidente uscente Enrico Alloni è stato il più eletto con 111 voti (le preferenze nella scheda erano multiple, fino a nove) mentre nel consiglio direttivo entreranno anche Valentina Bernocchi (98), Andreina Cesari (104), Mariarosa Bonalda (83), Sergio Gandolfi (90), Maria Rapelli (79), Emanuela Uggeri (75), Giuditta Boffelli (64) e Pietro Cremonesi (64). Sconfitta sonora per la lista dei sette con a capo Andrea Alloni, che avrebbe voluto aspirare alla presidenza e puntava ad una "rivoluzione" completa, quest’ultimo addirittura fuori dal consiglio per un solo voto. Il nodo però è che a settembre il presidente uscente aveva dichiarato pubblicamente che non si sarebbe più ricandidato insieme all’intero direttivo dopo aver lanciato un appello, quasi disperato, alla cittadinanza per cercare persone disponibili a farsi avanti per "salvare" dalla chiusura la Pro Loco.

Gli storici attivisti infatti avrebbero gettato la spugna e non si sarebbero più presentati ma davanti allo spauracchio della chiusura della sede, occorreva una mobilitazione. E così è stato. Agli elettori si è presentata una lista composta da 15 persone, ma ecco la sorpresa: non si trattava però di una compagine unita con un unico candidato presidente. La lista è di fatto "spaccata" in due: infatti, sette di loro (Andrea Alloni, Giuditta Boffelli, Aldo Faccendini, Massimo Trussardi, Giuliana Caccico, Alessandro Mosconi e Pietro Belloni) hanno effettuato una sorta di "campagna elettorale" a parte dicendo apertamente che avrebbero appoggiato, nella successiva votazione all’interno del nuovo cda, Andrea Alloni come nuovo referente Pro Loco. Ma la "vecchia guardia" ha prevalso.