
Prefetto di Lodi consegna Medaglie d'Onore a due cittadini internati nei lager nazisti
Sono due le Medaglie d’onore consegnate a Lodi alla memoria di cittadini italiani, militari e civili, internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra. Le ha consegnate il prefetto Enrico Roccatagliata. I riconoscimenti sono andati alla memoria di Aldo Bolzoni, per il quale ha ritirato la medaglia la figlia Lorena Luisa con il sindaco di Merlino Giovanni Fazzi; e alla memoria di Enrico Travaini, per il quale ha ritirato la medaglia il nipote Gianluigi con il sindaco di Lodi Vecchio Lino Osvaldo Felissari. Bolzoni era stato chiamato alle armi subito appena maggiorenne, poi deportato nei campi di concentramento. Ha patito fame e angherie, si è nutrito di avanzi di cibo recuperati nelle pattumiere per poi ammalarsi e tornare a casa dopo la guerra. Lavorò all’Alfa Romeo fino alla pensione. Travaini invece fu chiamato alle armi nel ’36 nel Trentesimo Reggimento Fanteria e congedato per poi essere richiamato nel ’40 e inviato in Albania. Catturato nel ’43 dai tedeschi, venne deportato in Germania e tornò a casa nel ’45.
P.A.