Società acqua lodigiana, gestore del servizio idrico in provincia di Lodi, continua a sensibilizzare le nuove generazioni sulla necessità di garantire un uso limitato e consapevole dell’acqua. "Ognuno di noi è abituato a incrociare una torre dell’acquedotto negli spostamenti tra un comune e l’altro del Lodigiano, e ormai quasi non ci si fa caso. Ma quanti sanno a cosa serve un serbatoio pensile o come funziona un impianto di acquedotto? Ancora meno scontato è conoscere il funzionamento di un depuratore. Eppure, i 70 impianti di depurazione attivi in provincia di Lodi sono indispensabili per trattare l’acqua di scarico delle nostre abitazioni e ripulirla prima di restituirla all’ambiente" introduce una nota di Sal stessa. Da qui l’idea di partire dai ragazzi per una formazione capillare sull’argomento. Proprio gli acquedotti e i depuratori di Sal tornano protagonisti degli H2OpenDay, le visite guidate gratuite che ogni anno, in primavera, l’azienda idrica lodigiana mette a disposizione delle scuole del territorio. Gli H2OpenDay si svolgeranno al mercoledì mattina, nelle 4 date del 17 e 24 aprile e dell’8 e 15 maggio, fino a esaurimento dei posti disponibili con prenotazione entro venerdì 8 marzo (scrivendo alla mail comunicazione@sal.lo.it). L’iniziativa, segnalata a tutte le direzioni didattiche, è aperta a tutte le scuole della provincia di Lodi. La visita è interamente gratuita: agli istituti scolastici è però richiesto di organizzarsi autonomamente per il trasporto degli studenti. Quest’anno gli impianti aperti saranno le centrali di acquedotto di Cavacurta (in comune di Castelgerundo) e di Mairago e i depuratori di Lodi e Sant’Angelo Lodigiano. Le scuole possono scegliere tra due percorsi didattici: “Acquedotto, dalla falda al rubinetto” oppure “Depuratore, dagli scarichi fognari al fiume”. P.A.
CronacaPorte aperte agli studenti nei siti di Sal