Ponte da trentotto milioni. Dalla Regione i 4 mancanti

Il Consiglio regionale ha approvato l'emendamento che stanzia i 4 milioni mancanti per finanziare il ponte di Spino d'Adda. Prevista la realizzazione del manufatto entro inizio 2026 e conclusione fine 2027. Iter: progetto definitivo, verifica, validazione, appalto integrato, approvazione ministeriale.

Il Consiglio regionale ha approvato l’emendamento che stanzia i 4 milioni mancanti per finanziare il ponte di Spino d’Adda. Dai 22 milioni di spesa preventivati e finanziati nel 2019, la cifra per la costruzione del nuovo ponte, a causa dell’aumento dei prezzi, ha raggiunto i 38 milioni. La Provincia di Cremona aveva recuperato 7 dei 16 milioni necessari a coprire la differenza rispetto ai fondi statali stanziati per la riqualificazione dei ponti.

Altri 5 milioni erano stati recuperati togliendoli dal secondo lotto del raddoppio della strada tra Zelo Buon Persico e Spino d’Adda, che rimarrà senza copertura. Secondo il monitoraggio periodico degli interventi, la realizzazione del manufatto è prevista per l’inizio del 2026 e la conclusione per la fine del 2027. L’intervento consiste nel raddoppio della carreggiata esistente con la costruzione di un nuovo ponte con impalcato metallico, affiancato all’attuale da utilizzare per il transito nel senso di marcia Milano-Cremona.

Il ponte esistente, dove verranno realizzate le necessarie opere di manutenzione e adeguamento, continuerà a essere utilizzato per il solo transito nel senso di marcia Cremona-Milano. Il progetto definitivo aggiornato è stato approvato ad agosto. Per quanto concerne l’iter, il progetto definitivo dovrà essere oggetto di procedura di verifica e di validazione propedeutica all’indizione della procedura di appalto integrato e poi trasmesso al Cipess per l’approvazione ministeriale di competenza.

P.G.R.