I pompieri lodigiani in prima linea nelle terre alluvionate

Il comandante provinciale Francesco Scrima traccia anche un quadro di organici e attività sul territorio: “Serve una sede nella Bassa”

La squadra dei vigili del fuoco lodigiani inviata a Ravenna per prestare aiuto sul fronte alluvione

La squadra dei vigili del fuoco lodigiani inviata a Ravenna per prestare aiuto sul fronte alluvione

Lodi – La sfida è quella di aprire una sede distaccata permanente dei Vigili del fuoco nel Basso Lodigiano. A parlarne e fare un quadro dell’impegno in provincia è il comandante dei vigili del fuoco, Francesco Scrima, 56 anni.

Comandante, oggi da voi manca personale?

"Come dipendenti contiamo il comandante, 2 direttori, 4 ispettori anti incendio, 32 capisquadra capi-reparto, 52 vigili permanenti. Poi un direttore logistico che si occupa della parte amministrativa, con 5 ispettori logistici, un ispettore informatico e 6 operatori assistenti amministrativi. La carenza del personale operativo è quella media nazionale, del 12 %, migliorata rispetto al passato. Gli ultimi arrivi risalgono a dicembre e stiamo aspettando il nuovo concorso".

Avete anche un buon numero di volontari operativi, giusto?

"Nei due distaccamenti di Casalpusterlengo sono 33 circa e a Sant’Angelo Lodigiano ne contiamo 54 circa e sono sufficienti, ma stiamo cercando di incrementarli, sia entrando nelle scuole superiori, che operando con l’Associazione dei vigili del fuoco di Lodi. E vorremmo attivare un corso di 120 ore che renda operativi. Servono almeno 20 persone per farlo partire. L’ultimo è stato svolto un paio d’anni fa. C’è sempre necessità di ricambio".

Obiettivi per il futuro?

"Sarebbe importante ci fosse una sede distaccata del comando, con 5 permanenti fissi, nel Basso Lodigiano. In aggiunta alle forze dei volontari che abbiamo. Cerchiamo la sede, per proporlo al Dipartimento. Intanto, però, riusciamo comunque a garantire il soccorso".

I vigili del fuoco lodigiani stanno contribuendo agli interventi in Emilia Romagna?

"Noi siamo una componente della colonna mobile della direzione Lombardia inviata in Emilia Romagna a Forlì. Abbiamo inviato mezzi e attrezzature. Da Lodi, nella somma delle prime due giornate, abbiamo inviato 5 vigili del fuoco con mezzi e rimorchi dotati di motopompa idrovora. Il 18 maggio è arrivato il cambio e stiamo aspettando di capire se servirà il secondo cambio, che sarà per un periodo più lungo".