
Polizia locale ai minimi storici, mancano sei agenti in organico
Polizia locale ai minimi storici quanto al numero di addetti, 23 rispetto ai 29 che dovrebbero formare l’organico; e da almeno dieci anni con un turn over altissimo, ingressi sempre inferiori alle uscite. Anche per quanto riguarda i comandanti il ricambio è elevato, visto che in 12 anni se ne sono succeduti sei, con una permanenza media non superiore ai due anni.
L’ultimo arrivato, nominato dal sindaco Stefania Bonaldi e confermato dall’attuale primo cittadino Fabio Bergamaschi, è Dario Boriani (nella foto) che cerca di recuperare ma con scarso successo. Quando è arrivato aveva 23 agenti in organico, oggi ne ha ancora 23 dopo essere sprofondato a 21. Unica posizione dove i numeri coincidono è quella degli ufficiali: previsti cinque e cinque sono.
Dal 2012 a oggi se ne sono andati in 33 e ne sono arrivati 28 e solo in due occasioni il numero di chi è arrivato è stato superiore a chi se ne è andato. Solo nel 2013 il numero previsto in organico, 29, è stato completato ma è durato solo un anno e poi c’è stato un progressivo sgretolamento, arrivando a soli 21 agenti nel 2021. Nel corso di questi anni si sono succeduti anche sei comandanti, quattro cambiati durante i dieci anni dell’Amministrazione Bonaldi, ma nessuno è riuscito a risalire la china dell’organico sempre deficitario.
Quando è arrivata Bonaldi, l’organico era a pieno regime, poi ha cominciato a sgretolarsi. È stato indetto anche un concorso che ha portato all’assunzione di cinque agenti, seguita da altrettanti dimissioni l’anno successivo. Altro ingresso massiccio nel 2022, con sei assunzioni e cinque dimissioni. "È necessario trovare un sistema perché Crema sia appetibile e non solo un posto di passaggio", dice il consigliere comunale Simone Beretta che sta esaminando i dati e che pensa a un’interrogazione per il sindaco nel prossimo Consiglio comunale.
Pier Giorgio Ruggeri