Opere del maestro in mostra: "Un Novello mai visto"

Dal 2 febbraio a palazzo Soave 59 disegni a china finora rimasti riservati. Raffigurano monumenti di comuni del nord Italia rivisistati con la sua arguzia.

Opere del maestro in mostra: "Un Novello mai visto"

Opere del maestro in mostra: "Un Novello mai visto"

di Mario Borra

CODOGNO

L’occasione sarà unica: vedere opere di Beppo Novello mai viste prima. La mostra, che sarà inaugurata il 2 febbraio a palazzo Soave alle 17, sarà dunque una “premiere“ da non farsi scappare per gli amanti dei tratti dell’artista codognese scomparso nel 1988. Organizzata dalla delegazione lodigiana del Fondo ambiente Italiano (Fai) e dalla Pro Loco codognese, l’iniziativa è stata possibile grazie al prestito di 59 opere di proprietà dell’erede, ingegner Pietro Zucchelli, e di tre provenienti dalla Fondazione Corti dell’Università degli Studi di Pavia.

Si tratta di disegni eseguiti con inchiostro di china e raffiguranti i vari monumenti di diversi comuni del nord Italia durante un viaggio con lo scrittore e giornalista Paolo Monelli; ovviamente rivisitati con l’arguzia, l’ironia ed un pizzico di umorismo dissacrante tipico di Novello. Infatti, con Monelli, con il quale effettuò altri reportages, l’obiettivo era quello di ricercare i "monumenti più brutti d’Italia". Il resoconto di quel viaggio fu pubblicato nel 1932 solo sulla Gazzetta del Popolo di Torino e lo stesso vignettista codognese aveva auspicato, in uno scritto, che potesse scaturirne una pubblicazione successiva. Ora, dopo oltre novant’anni, il sogno si avvera, anzi raddoppia: non solo infatti le 62 tavole di diverse dimensioni saranno visibili a tutti ma faranno parte di un volume realizzato in collaborazione con le scuole del territorio e che comprenderanno anche una trentina di cartoline-lamette, biglietti che Novello spediva da luoghi di villeggiatura dopo averli personalizzati con il suo inconfondibile tratto. La mostra sarà visitabile dal 3 all’11 febbraio (sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.30, solo su appuntamento nei feriali).