"No alla violenza negli stadi". Richiesta sul tavolo di Guerini

Il segretario provinciale del SAP di Lodi chiede l'istituzione di una giornata contro la violenza negli stadi in memoria di Filippo Raciti, l'ispettore ucciso nel 2007. Nonostante i progressi, si registra un ritorno di episodi violenti.

Il segretario provinciale del SAP Sindacato autonomo di polizia di Lodi Francesco Guidi ha scritto all’onorevole di Lodi Lorenzo Guerini, presidente del Copasir, al presidente del Senato, Ignazio La Russa, al presidente della Camera, Lorenzo Fontana e al presidente della Figc, Gabriele Gravina. C’è la richiesta di istituire una giornata contro la violenza negli stadi in memoria di Filippo Raciti, l’ispettore ucciso il 2 febbraio di 17 anni fa, fuori dall’Angelo Massimino di Catania, durante i disordini scoppiati tra Ultras del Catania e del Palermo. Nell’anniversario della morte del collega Guidi spiega: "Dal 2007, anno in cui accadde questo tragico evento, sono stati fatti dei lenti ma lunghi percorsi, che hanno consentito di apportare un reale cambiamento al tifo negli stadi. Si pensi, ad esempio, allo strumento del Daspo o all’istituzione degli steward. Tutto ci ha consentito anche alle famiglie di tornare allo stadio e vivere con positività i momenti di sport". Guidi però osserva: "Negli ultimi tempi stiamo notando un ritorno di episodi di violenza dentro e soprattutto, fuori dagli stadi, è però importante che non venga abbassata la guardia. Per questo abbiamo chiesto di valutare l’opportunità di istituire una giornata contro la violenza negli stadi dedicata proprio a Raciti".