"No al presepe con Pausini e Jovanotti. La natività tradizionale non si tocca"

Don Angelo Piccinelli ironizza (ma non troppo) sul bollettino parrocchiale

"No al presepe con Pausini e Jovanotti. La natività tradizionale non si tocca"

"No al presepe con Pausini e Jovanotti. La natività tradizionale non si tocca"

"Giù le mani dal presepe". Lo dice con il solito piglio il parroco di Soresina, don Angelo Piccinelli, noto per le uscite senza mezze misure sul bollettino parrocchiale. Quest’estate se l’era presa con pance e schiene al vento delle ragazze. Il 31 ottobre aveva tuonato contro Halloween, lanciando la Festa dei petali rosa, una serata di preghiera prolungata e di contemplazione eucaristica.

Adesso se la prende con chi ha sostituito le tradizionali statuine della Natività con personaggi di tutti i giorni. Il don lo fa sul bollettino della parrocchia, dove scrive: "Il presepio laico e inclusivo, che ha defenestrato i protagonisti della scena, si rivela in realtà più esclusivo e discriminante che mai. Come capita spesso nelle relazioni umane, chi si presume incluso, anche nella Chiesa, rivendica il diritto e il dovere di notificarti se sei dentro o fuori; chi si sente escluso e pretende l’inclusione impone condizioni che, di fatto, emarginano e zittiscono altri presunti o diversamente inclusi. Paradossi e bizzarrìe della nostra specie". E il parroco non può non riferirsi a quelle maestre che hanno sostituito il nome di Gesù nella filastrocca (e anche altro) con cucù, come non può esimersi dal tuonare contro il presepe laico dove ci sono Amadeus e Laura Pausini al posto di San Giuseppe e la Madonna, per non dire di Jovanotti nei panni di un pastore.

Nella sua disanima don Angelo fa un elenco di tutte le difformità: "Non contiene animali per evitare accuse di maltrattamenti. Non contiene Maria, perché propone l’immagine di una donna prona al patriarcato. Quella del falegname Giuseppe non c’è, perché il sindacato non l’autorizza. Gesù Bambino è stato rimosso perché non ha ancora scelto il proprio sesso. Non contiene i Magi, perché potrebbero essere migranti e uno è nero".

E ancora. "Non contiene una stella cometa per ridurre l’inquinamento luminoso. Non contiene un angelo per non offendere gli atei, i musulmani e le altre religioni. È rimasta solo la capanna, in legno riciclato proveniente da foreste conformi agli standard ambientali Iso, alta esattamente 2.70 metri, il minimo per ottenere l’abitabilità".

Pier Giorgio Ruggeri