Lodi, 2 luglio 2019 - Sarebbe stato un incidente, e non un gesto volontario, quello che ha provocato la morte di Federico Cinquetti, 19 anni, residente a Codogno, che la notte del 28 giugno è stato trovato riverso di fianco ai binari della linea ferroviaria Piacenza-Milano, all'imbocco del ponte sul fiume Po nella città emiliana.
L'autopsia eseguita in mattinata ha infatti evidenziato come la profonda ferita alla testa, causa del decesso, sia compatibile con un trauma accidentale, provocata dal passaggio di un treno. Intanto proseguono le indagini della polizia ferroviaria per risalire alle ultime ore di vita del giovane e sulle motivazioni per le quali si trovava in quel luogo.