
La firma della convenzione nel municipio di Montanaso
Montanaso (Lodi), 28 dicembre 2022 - Centrale termoelettrica più performante e più green e 14 milioni di opere compensative per il Lodigiano, siglata la convenzione. L’importante firma è stata apposta da EP Centrale Tavazzano Montanaso S.p.A., Regione Lombardia, i Comuni di Montanaso Lombardo, Tavazzano con Villavesco, Casalmaiocco, Mulazzano, Galgagnano, Boffalora d'Adda, Lodi, Lodi Vecchio, San Zenone al Lambro, Sordio e la Provincia di Lodi.
E nel municipio montanasino, per l’occasione, è intervenuto anche l'assessore regionale all'Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo. "L'intervento alla centrale di Tavazzano-Montanaso (che si estende su un’area di circa 70 ettari)- afferma l'assessore Cattaneo - è subordinato al rispetto di vincoli e prescrizioni ambientali. La maggiore efficienza energetica e l'utilizzo di più moderne tecnologie devono andare di pari passo con il rispetto dell'ambiente, la minimizzazione dell'impatto ambientale e delle emissioni in atmosfera". I vantaggi delle novità tecnologiche scelte per la centrale sono diversi: consentiranno di raggiungere una potenza elettrica a regime pari a circa 1.940 MWe, fatta salva la possibilità di un futuro impegno di fonti rinnovabili, nel rispetto dei limiti di emissione previsti dalla normativa ambientale e in accordo con le Amministrazioni locali; miglioreranno l'impatto ambientale e dell'impianto in generale e in particolare, rispetto alle emissioni in atmosfera di NOx, CO e rumore e luminosità. E i firmatari potranno controllare direttamente, messi a disposizione da Ep, i dati relativi alle emissioni in atmosfera. La stessa centrale contribuirà all'attivazione di opportuni screening sanitari, a favore della popolazione lodigiana, circa l'incidenza e la distribuzione delle malattie oncologiche al polmone. L’assessore ha ribadito:”Il vero successo è stato la condivisione con il territorio di un progetto di sviluppo e di transizione energetica, una sintesi importante anche per il territorio, per l'ambiente in cui la centrale è inserita”. Il territorio, da parte sua, “vedrà il riconoscimento a titolo di compensazione ambientale di oltre 14 milioni di euro che saranno ripartiti secondo le proporzioni stabilite dalla convenzione tra i Comuni interessati e la Provincia di Lodi”.