Lodi, il sindacato bancari: "Finiti i bei tempi. Ora siamo diventati più vulnerabili"

Il coordinatore: siamo pressati, c’è chi deve prendere ansiolitici

Ettore Necchi coordinatore della Fabi di Lodi

Ettore Necchi coordinatore della Fabi di Lodi

Lodi, 7 febbraio 2023 -  Mutui alle stelle, famiglie in difficoltà, bancari sempre in bilico, sicurezza e congresso per il rinnovo dei vertici. Racconta Ettore Necchi, coordinatore della Federazione autonoma bancari italiani di Lodi. "Nel Lodigiano oltre il 30% delle famiglie è in ginocchio. I problemi sono triplicati con l’aumento del costo del denaro al 3% e che forse andrà a 3,5% a marzo ". Chi aveva stipulato mutui con tassi fissi in precedenza oggi è quasi un "miracolato". "Senza contare i prestiti personali, che vedono applicati tassi del 9 o 10%". Il problema sono gli stipendi: "In Italia ci sono contratti nazionali che non vengono rinnovati da anni. Prima c’era la contingenza, la scala mobile. Se aumentava l’inflazione, aumentavano anche i salari. Come per i pensionati oggi". Il posto in banca è ancora sicuro e ambito dai neo laureati. "Però ora c’è un clima particolare, prima ti rispettavano come risorsa, mentre ora devi conquistarti tutto di continuo. Ci sono colleghi che assumono ansiolitici e psicofarmaci perché sono pressati dalla banca, che vuole risultati per arrivare alla redditività. Certe banche non assumono più con contratti a termine o apprendistato professionalizzante, ma offrono stage e fanno perdere settimane di contributi. È una prova continua. All’epoca c’erano 3 mesi di prova poi finiva lì. Ora sei sempre vulnerabile. E succede nonostante le banche ora stiano guadagnando molto. Siamo in procinto di rinnovare i contratti nazionali, speriamo cambi qualcosa". In calo le rapine "poche per fortuna, 3 nel Lodigiano, preferiscono far saltare i bancomat. Almeno non c’è il trauma psicologico" conclude.

Necchi , dopo 3 mandati, si ricandida per quattro anni al Congresso provinciale Fabi, previsto il 18 marzo a Lodi. Saranno eletti un coordinatore, due vice e un addetto al Welfare.