PAOLA ARENSI
Cronaca

L’appello di Amici Animali: "Troppi selvatici a rischio. Serve un Centro recupero"

Il presidente del sodalizio lodigiano Angelo Bocchioli chiama in causa la Provincia che non ha un Cras per accogliere e curare la fauna in pericolo.

L’appello di Amici Animali: "Troppi selvatici a rischio. Serve un Centro recupero"

L’unico Centro per la salvezza anche delle specie protette è l’Oasi Wwf di Vanzago lontana 60 chilometri da Lodi e ancora di più dai paesi a Sud della provincia

"Troppi selvatici da salvare ma nessuno che possa occuparsi di loro, serve l’istituzione di un Centro di recupero dedicato". L’appello arriva da Amici Animali, il cui presidente Angelo Bocchioli spiega: "La Provincia di Lodi non ha tra le proprie istituzioni un Cras. I centri istituiti e sostenuti dalla Regione sono strutture destinate ad accogliere, curare e se possibile reimmettere in natura esemplari di fauna selvatica, non raramente appartenenti a specie protette o addirittura rare. Cure e assistenza richiedono tecnica e conoscenza, anche nei recuperi oltre che nelle successive operazioni, che solo una struttura adeguatamente costituita e organizzata può fornire".

Anche nel Lodigiano i ritrovamenti non si contano più. "Va considerato che più di 11mila animali, sia uccelli sia mammiferi, sono stati curati nel corso del 2023 nei nove Cras autorizzati dalla Regione. Una recente raccolta sistematica dei dati elaborata da Amici Animali, riportante le richieste di aiuto per selvatici feriti, in pericolo, incapaci di volare, ha evidenziato quante siano le necessità di intervento pervenute all’associazione: in meno di due mesi, circa 150. Il volontariato sopperisce come può ma certo non basta. Né può sostituirsi all’istituzione – prosegue Bocchioli – Il problema dell’assenza di un Cras di riferimento nel Lodigiano a tutela della fauna selvatica e della biodiversità è acuito dal tipo di territorio che nella sua vastità ospita campagne, boschi, zone che richiedono una specifica tutela del patrimonio. Amici Animali è coinvolta in richieste numerose e quotidiane cui in assenza di un Cras provinciale non è sempre in grado di dare risposte: l’aumentata sensibilità da parte della popolazione porta al grido di aiuto per il soccorso di molti animali: coniglietti, leprotti, civette, rondoni, merli, martin pescatori, ricci, caprioli".

La distanza dalla salvezza per queste bestiole è tanta: "L’unico Cras di riferimento è l’Oasi Wwf di Vanzago che però si trova a 60 chilometri dal capoluogo e ancor più lontana dai paesi più a Sud. Istituzionalmente interessato al recupero e al trasporto sarebbe il Corpo della Polizia Provinciale ma – definendosi sotto organico e con problemi di struttura - il più delle volte non riesce a rispondere alla quantità di segnalazioni. E gli animali muoiono".