
Il Parco tecnologico padano dove ha sede l’istituto tecnico superiore Agrorisorse, avviato nel 2014 su iniziativa della Regione
Lodi, 5 febbraio 2025 – Boom di iscrizioni per l’Istituto tecnico superiore Agrorisorse, fondazione avviata nel 2014 con l’obiettivo di offrire corsi specialistici post-diploma. Le iscrizioni sono passate dalle 63 del 2023 alle 130 del 2024. Il notevole incremento è stato reso noto ieri mattina durante la presentazione del nuovo corso di “Agricoltura Sociale“ attivato dallo scorso settembre nella struttura. E il successo della Fondazione è confermato anche dal fatto che un numero sempre maggiore di imprese ha deciso di intraprendere dei percorsi di collaborazione con l’istituto lodigiano. La presentazione del corso è avvenuta alla presenza anche del vicesindaco di Lodi, Laura Tagliaferri. “Sorta su richiesta della regione Lombardia – ha dichiarato la direttrice di “Agrorisorse“ Valentina Antonucci – la nostra fondazione si è posta l’obiettivo di rispondere alle esigenze e al fabbisogno della rete territoriale lodigiana, in particolare per la formazione di operatori specializzati nel settore agroalimentare. Abbiamo raggiunto un risultato importante. Molti studenti vengono da lontano, alcuni anche dall’estero. Ciò rende Lodi una vera e propria calamita, un polo di attrazione per la formazione specialistica nel settore”. Agrorisorse è l’unico Istituto Tecnico Superiore con sede a Lodi, nel Parco Tecnologico Padano. Inizialmente l’offerta formativa era limitata al corso di “Trasformazione lattiero-casearia”.
Nel corso degli anni, anche grazie al sostegno della Regione, dell’ufficio scolastico e di altre istituzioni locali, è stato possibile implementare le proposte di studio con nuovi percorsi biennali post-diploma. L’Its, infatti, offre al momento cinque corsi di formazione (da settembre 2025 sarà introdotto anche quello di “Viticoltura e Enologia”) che permettono agli studenti di specializzarsi e di sviluppare competenze nella filiera collaborando a stretto contatto con le aziende del settore. “La preparazione degli studenti non è solamente teorica, ma consente il loro inserimento direttamente nel mondo del lavoro – ha spiegato Michela Locatelli, direttrice dello Sviluppo di Agrorisorse –. L’Istituto svolge anche un ruolo di sostegno come interlocutore con le aziende. Le imprese hanno, infatti, riconosciuto la qualità e il valore della preparazione fornita e prendono loro stesse contatto per l’assunzione dei ragazzi o per ospitarli durante i periodi di formazione pratica”.