La consegna pasti a km zero è promossa dagli anziani

Le pietanze escono dalla residenza sanitaria assistenziale. Sono diciotto gli utenti che usufruiscono del servizio

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Il servizio di consegna pasti a chilometro zero, gestito dalla residenza sanitaria assistenziale di Maleo e scelto dopo la difficoltà, con i lockdown, di portare pietanze dall’esterno, funziona. E si confermano i pasti caldi a domicilio anche la sera e i festivi (prima erano disponibili solo in orario scolastico). Intanto gli utenti sono raddoppiati. L’assessore Monica Caterina Gorla aveva deciso di procedere all’affidamento, in via sperimentale, fino al 31 dicembre 2021, del servizio di preparazione e consegna dei pasti a domicilio agli anziani, alle Residenze Assistite Maleo srl – residenza sanitaria assistenziale "Monsignor Trabattoni". "Questo ha migliorato la qualità dei cibi e del menù pensato per la specifica fascia d’età e non come era prima, per bambini - ricorda l’assessore -. Il periodo Covid, quando siamo stati zona rossa, ci ha insegnato che è meglio contare su chi è più vicino e presente in paese in ogni momento. Prima del 2022 il servizio era collegato all’appalto di una ditta esterna, cucinato al refettorio scuole e consegnato dalla ditta stessa. Durante il lockdown, a scuole chiuse, però, questa realtà consegnava pasti solo ai varchi e abbiamo dovuto contare sui nostri volontari diprotezione civile per la consegna a domicilio" ricorda Gorla. Ora si è confermato l’affidamento del servizio anche per il 2023. Gli anziani che usufruiscono del pasto a domicilio sono 18 e il prezzo calmierato è 5,40 euro, mentre la cena, sabato e festivi 7.35. Paola Arensi