In viaggio con gli occhi degli altri

Le serate "Liberi di Viaggiare" a Codogno offrono emozionanti racconti di viaggi in giro per il mondo, dalla Patagonia all'India. Appuntamenti mensili con viaggiatori esperti. Ingresso libero.

In viaggio con gli occhi degli altri

Le serate "Liberi di Viaggiare" a Codogno offrono emozionanti racconti di viaggi in giro per il mondo, dalla Patagonia all'India. Appuntamenti mensili con viaggiatori esperti. Ingresso libero.

Viaggiare attraverso gli occhi degli altri si può. È l’obiettivo delle serate “Liberi di Viaggiare“. Torna, con una nuova edizione, un’esperienza che, negli ultimi anni, ha stregato i partecipanti. È una proposta del professor Arturo Caccico, nata con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura di Codogno e della civica biblioteca popolare Ricca. Dall’Africa del missionario codognese padre Antonio Bonato (nella foto), alla Parigi-Tokyo in bici, dalla Patagonia all’Islanda, dalla vetta del K2 alla Libia, dalla cicloturistica da Salisburgo a Grado, fino a un viaggio alla scoperta dell’India. Il calendario è definito, gli incontri saranno il venerdì in sala Santelli: il 20 Angiolino Pietta parlerà della visita in Mozambico a padre Antonio Bonato - missionario comboniano e cittadino di Codogno; il 18 ottobre Luigi Garioni relazionerà su “Piacenza Tokyo in bicicletta“, lunghissima pedalata attraverso il continente asiatico fino alle magiche isole del Giappone; il 15 novembre Giovanni Colombani racconterà del suo percorso di 4mila chilometri di motoraid in solitaria, da Montevideo ad Usuaia, attraverso Patagonia e Terra del Fuoco; il 13 dicembre Maurizio Lazzarini racconterà l’attraversata in bici dell’Islanda.

Altri appuntamenti sono previsti nel nuovo anno, a partire dal 17 gennaio, con Roberto Valdemi che racconterà la scalata al K2; il 21 febbraio Diego Checola parlerà della spedizione nel terzo ghiacciaio più vasto al mondo in Patagonia; il 21 marzo si viaggerà nel tempo con un tuffo nel passato di 20 anni in Libia, come era prima della guerra nel 2004; il 18 aprile lo zorleschino Fiorenzo Delmiglio ci racconterà della sua esperienza sulla cicloturistica da Salisburgo a Grado. Infine, ultimo appuntamento della rassegna il 16 maggio con l’avvocato Daniele Mancini che parlerà di Orissa, viaggio nell’ India dell’est tra templi e tribù. L’ingresso è libero.

Paola Arensi