"Il mio compagno mi tormenta" L’alunno non è ancora tornato in aula

Il papà: dalla scuola nessuna risposta. Spero che la situazione si risolva presto

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Non è ancora tornato in classe il bambino che frequenta la quarta elementare in un plesso della provincia di Cremona e che è a casa da scuola da quasi quattro settimane perché terrorizzato da un compagno che, per quanto da lui stesso riferiti, lo vesserebbe. Il caso è stato portato alla ribalta dal papà la scorsa settimana perché nessuno dava retta a suo figlio ed è stato minimizzato dal dirigente scolastico che ha riferito che parlare di bullismo per questo caso era un termine inappropriato e che la scuola, lui e le maestre, stavano cercando di convincere il bambino a tornare perché avrebbe trovato un ambiente tranquillo. "Nessuno si è fatto vivo né con me né con mio figlio – ribadisce il papà –. Anche oggi (lunedì, ndr) sono andato a prendere a scuola mia figlia accompagnato dal bambino ma nessuno si è fatto avanti: come se non fosse successo nulla. Nessuna maestra è venuta a parlargli e nessuno mi ha scritto".

"Stamattina – aggiunge – mi sono informato per iscrivere mio figlio a una scuola privata, mi hanno chiesto 2.500 euro e, francamente, questi soldi non ce li ho. Spero che al più presto qualcuno si faccia vivo e ci aiuti a risolvere la situazione: mio figlio in questa scuola, se non riceverà precise rassicurazioni, non ci vuole più andare. Cosa devo fare?". P.G.R.