CARLO D'ELIA
Cronaca

Capannoni, aree verdi e parchegg:i via libera all’ampliamento Icr

Lodi, l’azienda incassa il sì del Consiglio alla variante al Pgt

I cancelli della ditta di cosmetici

Lodi, 29 ottobre 2015 - Via libera all’ampliamento del polo produttivo Icr di Lodi. Dopo quattro anni di trattative con Regione, Parco Adda Sud e Provincia, il provvedimento è stato discusso martedì sera dal consiglio comunale e approvato con 23 favorevoli e 5 contrari (Sel, M5Stelle e Lega). L’ok alla variante al Pgt permetterà al colosso dei profumi di aggiungere due lotti allo stabilimento sulla strada tra Lodi e Boffalora. Attualmente, Industrie Cosmetiche Riunite spa racchiude un’area di 61mila metri quadrati, di cui 41mila per la produzione, 3mila di parcheggio, 1.156 di svincoli e viabilità e 4mila di verde. Il lotto di ampliamento a sud (da realizzare entro tre anni) interesserà 32mila metri quadrati di aree del Parco Adda Sud, sui quali sorgeranno: un capannone di 10mila metri quadrati, un parcheggio da 13mila e aree verdi per 930. Il lotto a nord (che non avrà bisogno di ulteriori permessi) si estenderà per 30mila metri quadrati, verrà realizzato un capannone da 14mila, oltre a un’area verde da 4mila e strade per 3mila. Gli standard per servizi saranno soddisfatti tramite un parcheggio da 327 posti auto per i dipendenti, con realizzazione (circa un milione di euro), gestione e manutenzione a carico dell’azienda. La società realizzerà inoltre il nuovo innesto viabilistico lungo la provinciale tra Lodi-Boffalora e un collegamento ciclopedonale, tra l’attuale percorso previsto lungo l’argine destro e l’insediamento produttivo Icr, per 400mila euro.

«Piena soddifazione sotto tutti gli aspetti – spiega l’assessore all’Urbanistica, Simone Piacentini. Entro dieci anni ci sarà un grande passo avanti sull’occupazione». Confermate le stabilizzazioni di 196 lavoratori, con l’aumento dell’organico a 434 dipendenti diretti, già concordato a inizio anno. «A sei anni dal primo incontro con il patron Roberto Martone siamo riusciti a raggiungere un importante risultato – spiega il sindaco Simone Uggetti, nel 2009 assessore all’Urbanistica della giunta Guerini –. Sapevamo dei problemi che stava attraversando l’Icr in quel periodo. C’erano gravi rischi che si potesse spostare da Lodi a Cortemaggiore». «Sono molto felice del risultato – commenta Martone –. Dopo tanti anni di procedura siamo arrivati al traguardo. L’azienda è in costante crescita. Ampliare il nostro sito produttivo è un buon risultato per la realtà lodigiana. Non condivido il pensiero di chi si è dichiarato contrario: saremo il secondo stabilimento per produttività in Europa nell’ambito della profumeria. Abbiamo appena assunto quasi 200 persone. Non capisco quali altre garanzie avremmo potuto concedere».