Schiamazzi notturni, bivacchi, rifiuti, deiezioni canine abbandonate. Sono le criticità segnalate dai residenti, in particolare al “Lazzaretto“, bene storico accanto a via Vittoria. "Sono situazioni già monitorate da polizia locale e carabinieri" rassicura il sindaco Alessandro Granata. Il Lazzaretto, costruito nel 1630 per accogliere i malati di peste, è un raro esempio architettonico sopravvissuto e oggi tutelato dalla Soprintendenza. "Il mio vicesindaco abita lì e conosce bene il problema delle incursioni – aggiunge Granata –. Dopo le 23 il rumore è inaccettabile, ma c’è chi ancora sporca o gioca a pallone. Abbiamo chiesto maggiori controlli, e valutato la possibilità di recintarlo, chiedendo un preventivo. Ma servirebbero fondi e autorizzazioni della Sovrintendenza". Non tutti, però, pur infastidendosi per la situazione, sono favorevoli: "Si rovinerebbe l’immagine del luogo", sostiene una residente, che preferirebbe maggiore sorveglianza. P.A.
CronacaChiasso e bivacchi al Lazzaretto: "Più controlli"