Hiv, otto nuovi casi scoperti nell’anno "Più diagnosi precoci"

I pazienti positivi all’Hiv assistiti dall’Asst di Lodi sono circa 500 e sono in trattamento con antiretrovirale (una compressa al giorno, in genere ben tollerata) per ottenere la soppressione della replicazione del virus (nel 95% dei pazienti), l’immunoricostituzione (incremento delle difese immunitarie danneggiate dall’infezione), l’abbattimento della contagiosità (se il paziente non ha il virus nel sangue non trasmette l’infezione). Nel 2022 i nuovi casi di infezioni da Hiv sono stati 8: "Ben 6 erano pazienti in stadio avanzato di malattia (Aids), che non sapevano di avere l’infezione - sottolinea Angelo Regazzetti, primario di Malattie Infettive -: significa che per anni sono stati una potenziale fonte di infezione per altri. I nuovi casi sono nella quasi totalità causati da rapporti sessuali non protetti, eterosessuali e omosessuali. Va promossa la diagnosi precoce". L.D.B.