Aggregazione, ristoro e sport: il centro Spadazze rinascerà

Graffignana, l'annuncio del sindaco Muzzi: "Sarà riqualificato. La Regione ha approvato il progetto del Comune e ci darà 150mila euro su 250mila"

Svolta per il centro Spadazze di Graffignana

Svolta per il centro Spadazze di Graffignana

Graffignana (Lodi) - ​Nel 2018, quando il Comune di Graffignana, proprietario del Parco Spadazze, aveva rilevato criticità legate alla sicurezza e alle manutenzioni, il vecchio gestore aveva abbandonato in anticipo. L’ente locale, nel tentativo di non chiudere un centro aggregativo che attirava persone a centinaia nelle serate dei balli latino-americani o nei giorni di piscina, ha tentato di avviare un bando di gestione di 12 anni per un importo di 3 milioni e 230mila euro. Con la richiesta di importanti investimenti in manutenzioni su due campi da tennis scoperti e uno coperto, una piscina per adulti e una per bambini, l’area scoperta in cemento, il punto-ristoro e tutti i locali di servizio più il parco. Ma pandemia e successiva crisi hanno spaventato gli investitori. Così il centro è rimasto chiuso per 4 anni. Oggi la svolta: "Il centro sarà riqualificato. La Regione ha approvato il progetto del Comune e ci darà 150mila euro su 250mila – annuncia il sindaco Margherita Muzzi – Abbiamo lavorato a un progetto valido, oggi raccogliamo i frutti".

Maurizio Civardi, vicesindaco, chiarisce: "Abbiamo ereditato un centro Spadazze chiuso che finalmente sarà riattivato come punto nevralgico del paese a livello sportivo, ludico e aggregativo. La riapertura consentirà alla cittadinanza di recuperare anche uno spazio da dedicare agli eventi delle associazioni e un’area per le attività del centro estivo, come la piscina". Fabio Villantieri, consigliere delegato allo Sport: "Il centro tornerà apprezzato luogo di sport: tennis, calcetto, ginnastica, danza, nuoto".