
Il sindaco di Somaglia, Angelo Caperdoni (nella foto), “convoca“ gli adolescenti che, a inizio mese, si erano resi protagonisti di...
Il sindaco di Somaglia, Angelo Caperdoni (nella foto), “convoca“ gli adolescenti che, a inizio mese, si erano resi protagonisti di scorribande per il paese con la bomboletta di spray in mano: parolacce, bestemmie, graffiti, frasi, disegni osceni erano stati i segni distintivi del loro passaggio in una serata all’insegna del vandalismo con muri e pareti pubblici e privati nel mirino. Le indagini erano state subito avviate e, con l’aiuto anche della videosorveglianza, i ragazzini sono stati individuati: alcuni giorni fa i sono presentati in Comune accompagnati dai genitori ed hanno chiesto scusa davanti al primo cittadino. Si sono contestualmente impegnati a sistemare e a ripulire le zone danneggiate, sostenendo (più che altro i genitori giocoforza) le spese per il ripristino. Alcuni anni fa avvenne un caso analogo a Maleo: ragazzini deturparono con scritte sataniche i muri della chiesetta dei morti da basso: anche allora gli autori furono individuati e chiesero scusa dopo la convocazione in municipio. M.B.