PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Frode ai danni dello Stato. Contributi Covid non dovuti. Sequestro da 2,2 milioni di euro

Sotto la lente della Finanza una società operante nel commercio di carni all’ingrosso. Accertata anche un’evasione fiscale per oltre 750mila euro. Denunciati quattro amministratori.

Frode ai danni dello Stato. Contributi Covid non dovuti. Sequestro da 2,2 milioni di euro

I militari della compagnia di Crema, coordinati dal capitano Simona Ferrillo, hanno accertato una frode ai danni dello Stato di oltre 2.5 milioni di euro messa in atto da quattro amministratori di una società operante nel settore del commercio di carni all’ingrosso, con sede in Madignano che hanno chiesto e ottenuto finanziamenti pubblici presentando false certificazioni di danni subiti durante l’emergenza Covid. In particolare, le Fiamme Gialle cremasche hanno scoperto che la società, per mezzo di bilanci falsi, aveva ottenuto finanziamenti pubblici per 1.465.000 euro e ne aveva richiesto altri per 1.100.000 euro. Questi ultimi non sono stati erogati grazie all’indagine della Guardia di Finanza.

L’accertamento della reale dimensione economico-finanziaria della società ha consentito di accertare anche un’evasione fiscale messa in atto negli anni 2020 e 2021, per oltre 750mila euro, resa possibile anche dal ricorso a fatture per operazioni inesistenti. Gli amministratori della società sono stati denunciati alla procura di Cremona per diverse ipotesi di reati tributari, false comunicazioni sociali, nonché indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Sulla base delle indagini dei militari della compagnia di Crema, il Gip di Cremona ha disposto il sequestro preventivo dei beni degli indagati per circa 2,2 milioni di euro, sequestrando appartamenti, autoveicoli, quote societarie e disponibilità finanziarie. "L’attività di servizio – ha detto la comandante Ferrillo – testimonia il costante impegno della Guardia di Finanza nel contrasto alle frodi in danno del bilancio pubblico, con l’obiettivo di assicurare che i benefici concessi dallo Stato siano destinati a coloro che ne abbiano diritto".