Festa di Natale coi bambini ospitati nelle case famiglie del territorio

Ad organizzarla, nel Parco tecnolgico padano, è stata l’Arma dei carabinieri

Festa di Natale coi bambini ospitati nelle case famiglie del territorio

Festa di Natale coi bambini ospitati nelle case famiglie del territorio

I figli dei militari dell’Arma e i bambini ospiti delle case famiglie del Lodigiano e gestite dalla Caritas Lodigiana nonché da alcune associazioni di volontariato che operano sul territorio, hanno ricevuto doni da Babbo Natale arrivato in “gazzella“. I lampeggianti dell’auto dei carabinieri, che per una volta ha preso il posto di slitta e renne, hanno letteralmente stregato i piccoli alla festa natalizia organizzata dal comando provinciale di Lodi nel Parco tecnologico giovedì pomeriggio. Ne è nato un bel momento di aggregazione.

I bambini e i ragazzi hanno giocato tutti insieme, rotolando sugli scivoli gonfiabili e partecipando a giochi di comunità, in un pomeriggio spensierato, all’insegna della gioia e della condivisione. Musica e divertimento hanno fatto il resto. Tutti hanno ricevuto un dono portato da un Babbo Natale che, apparentemente in arresto, è invece sceso felice dall’auto di servizio. Mezzo che ha subito catalizzato l’attenzione dei piccoli ospiti e aggiunto magia alla già bella atmosfera.

"È stato un piacere aprire le porte del Parco Tecnologico Padano al comando provinciale dei carabinieri di Lodi: la giornata ha segnato la possibilità di integrare sempre più la struttura con la vita delle realtà territoriali locali – ha dichiarato Vittorio Codeluppi, presidente del Parco –. Un ringraziamento per il fondamentale operato a favore della sicurezza svolto dal Corpo, arricchito ancora di più dalla presenza dei bambini ospiti delle case famiglia, che hanno potuto godere di un momento di spensieratezza inedito, assieme ai figli dei carabinieri stessi". "Anche per i carabinieri della provincia di Lodi Natale rappresenta un’occasione preziosa per andare oltre le attività ordinarie e per dedicarsi alle famiglie. Un modo diverso per creare sicurezza e inclusione nella terra in cui viviamo e lavoriamo – ha aggiunto il comandante provinciale, colonnello Alberto Cicognani –. Ogni festa deve imporci di trovare un momento per fare del bene. Ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutati a realizzare l’iniziativa". Paola Arensi