
I soccorsi
San Colombano al Lambro, 22 settembre 2015 - Colpito dai piombini di un cacciatore, pensionato perde un occhio. Drammatico epilogo per l’incidente di caccia avvenuto domenica in località Madonna dei Monti a San Colombano. Protagonisti due cacciatori del paese che si conoscono da tempo e certamente non potevano immaginare di diventare malcapitati protagonisti di questa triste storia. Il primo è un pensionato e cacciatore di esperienza. Il secondo, C.A. di 73 anni, ha perso un occhio e riportato ferite a una spalla. I fatti sono accaduti al termine di una mangiata in compagnia. Il 73enne aveva pranzato, complice la bella giornata di sole, sotto il ricovero attrezzi di un vigneto. Ma quando, pronto a rincasare, si è allontanato dal gruppo per portarsi vicino alle viti e recuperare la propria auto, è stato colpito da alcuni piombini sparati dal conoscente.
Sul posto sono quindi presto arrivati i carabinieri della stazione di San Colombano, insieme al soccorso sanitario. Da una prima ricostruzione il cacciatore avrebbe visto un fagiano alzarsi in volo poco lontano e sparato. Purtroppo però i piombini della rosa sono in parte rimbalzati sull’auto del 73enne che così è rimasto colpito. Operato ieri mattina all’ospedale di Lodi l’uomo ha perso l’occhio sinistro. Così ora il cacciatore, cui è stata sequestrata l’arma, risponderà davanti al giudice, a piede libero, per lesioni colpose. E’ stato anche segnalato alla prefettura per il ritiro del porto d’armi e della licenza di caccia. L’uomo in quel punto della collina secondo le normative poteva sparare ma per gli inquirenti sarebbe stato negligente nei modi. E ora in collina la gente si domanda cosa potrebbe succedere quando sarà aperta la caccia ai cinghiali, con proiettili ben più grandi e capaci di arrivare a un chilometro di distanza.