Ferite troppo gravi dopo il frontale Addio professore

Ferite troppo gravi  dopo il frontale  Addio professore

Ferite troppo gravi dopo il frontale Addio professore

Si è spento ieri Gianni Pavan, il professore di bioacustica dell’Università di Pavia che era rimasto gravemente ferito giovedì pomeriggio nell’incidente avvenuto a Casteggio. Il violentissimo impatto frontale tra l’Audi station wagon del docente e un mezzo pesante è avvenuto sulla via Emilia all’altezza di una curva in direzione di Broni. Una volta estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco, il professore è stato trovato privo di sensi. Rianimato, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale San Gerardo di Monza nella speranza di poterlo salvare. Invece ieri è stata dichiarata la morte cerebrale del docente figlio di Mario Pavan, entomologo di fama internazionale e appassionato viaggiatore, oltre che ministro dell’ambiente scomparso da 20 anni. Nato a Pavia 62 anni fa, Gianni Pavan si era laureato in Scienze naturali a Pavia. "Era un ricercatore brillante e appassionato nell’ambito della bioacustica marina - ha ricordato il rettore dell’Università Francesco Svelto -. Tra i massimi esperti di acustica dei cetacei, con il Centro interdisciplinare di bioacustica e ricerche ambientali ha partecipato a importanti progetti internazionali". Il docente dal 2006 gestiva su mandato del ministero dell’ambiente la Banca dati nazionale sugli spiaggiamenti dei cetacei e cercava di decodificarne il linguaggio in un ambiente ovattato che però, a causa del passaggio delle navi, aveva dimenticato il silenzio. E proprio a causa di quell’inquinamento acustico, secondo Pavan le balene faticavano a comunicare e rimanevano single. "La prematura e tragica scomparsa del professor Gianni Pavan mi addolora molto - ha aggiunto il rettore -. Era un uomo mite e gentile, profondamente legato alla nostra università. Per tutti noi è una grave perdita. Siamo vicini con affetto alla moglie e ai tre figli". Manuela Marziani