Era disorientata, si dimenava ed era ferita sprofondata chissà come in un fossato lungo la provinciale 128, in territorio di Cervignano d’Adda. Un esemplare di cicogna, nella serata di lunedì, è stato avvistata da un passante mentre era in evidente difficoltà: non sarebbe molto probabilmente vissuta a lungo se non vi fosse stata la successiva mobilitazione che ha visto protagonisti i vigili del fuoco del comando di Lodi, il presidente provinciale della Lega Italiana Difesa animali e ambiente (Leidaa), Nicola Caporale ed altri operatori degli enti preposti avvisati per l’emergenza.
All’arrivo dei pompieri, l’animale è stato soccorso e sono iniziate le operazioni per la cattura: i vigili del fuoco hanno avvicinato la cicogna con due coperte, servite per poi per coprirla e metterla in una gabbia. "Sono stato avvisato dai pompieri in qualità di presidente provinciale di Leidaa e sono arrivato sul posto poco dopo le 21.30 – ha testimoniato ieri Caporale –. L’animale aveva probabilmente una ferita ad una zampa e non riusciva più a spiccare il volo". Non è escluso che l’animale non riuscisse quindi più ad orientarsi nel cercare il proprio nido. Il bellissimo esemplare è stato poi, sotto la supervisione del servizio veterinario dell’Ats arrivato sul posto, trasferito presso l’ospedale veterinario dell’università a Lodi. Dopo le cure, la cicogna verrà liberata nuovamente nel suo ambiente: non è escluso che l’uccello possa essere una dei due esemplari segnalati solo pochi giorni prima a Cervignano sopra un albero di un giardino privato.
M.B.