Finalmente un primo lotto dell’ex ospedale viene rimesso di nuovo in funzione: venerdì mattina è infatti prevista l’apertura di un’ala del nosocomio, abbandonato da anni, grazie al progetto “Agorà: spazi di incontro, di pensiero e di eventi per famiglie“. Risale al 2015 il primo passo quando il Comune aderì al bando degli emblematici minori della Fondazione Comunitaria insieme ad altri partner come la cooperativa Emmanuele, Il Mosaico e Koinè ottenendo 75mila euro per sistemare tetto, controsoffitti e impianti. Agorà è sostanzialmente un laboratorio ed uno spazio di confronto pensato per le famiglie e per i minori. È in attesa invece di concludere la fase progettuale l’intervento nella restante parte del vecchio presidio ospedaliero dove troverà spazio un Centro per la cura dei disturbi della condotta alimentare rivolta a pazienti di età compresa tra i 14 e i 28 anni. M.B.