Estorsione al parroco: scatta un arresto

Estorsione   al parroco:  scatta un arresto

Estorsione al parroco: scatta un arresto

Nel 2020 aveva divelto lo specchietto retrovisore di un’auto parcheggiata per strada a Lodi ed era stato trovato con due bombolette di spray urticante non consentite, rintracciato è stato arrestato. Nei giorni scorsi gli agenti della squadra mobile della Questura di Lodi hanno eseguito un ordine di esecuzione di pena detentiva emesso dalla Procura di Lodi. Un romeno, di 28 anni, come deciso dal magistrato di sorveglianza, sconterà quindi 5 mesi e 10 giorni ai domiciliari. È la pena che gli è stata inflitta per i reati di danneggiamento dell’auto e porto abusivo di armi in quanto, all’epoca, per l’accusa aveva volontariamente divelto lo specchietto retrovisore di una vettura in sosta ed era stato trovato con una bomboletta spray urticante priva delle caratteristiche consentite dalla legge. Durante la successiva perquisizione domiciliare, era stata trovata un’altra bomboletta identica. È stato poi eseguito un secondo provvedimento di esecuzione di pena detentiva. In questo caso c’è stata la revoca di una misura alternativa alla detenzione, emessa dal Pm di Lodi. L’uomo, un extracomunitario 34enne, ha più volte violato le prescrizioni impostegli dall’affidamento in prova. Rintracciato nello scantinato di un palazzo di Lodi, dove viveva, si è visto notificare il provvedimento. Dovrà scontare due anni e un mese di reclusione per il reato di estorsione. Nel 2014 aveva chiesto ripetutamente denaro a un parroco della provincia di Lodi. Il prete inizialmente lo ha assecondato ma poi le richieste sarebbero diventate sempre più corpose, fino alla cifra di 1000 euro e culminate con la minaccia di arrecare ingenti danni alla chiesa in caso non fossero state assecondate. Il sacerdote ha quindi dovuto chiedere aiuto alle forze dell’ordine. L’uomo sconterà la pena nel carcere di Lodi. P.A.