MARIO BORRA
Cronaca

Dopo la rissa all’alba Violenza e degrado "Città senza controllo"

L’opposizione va all’attacco della Giunta: le telecamere non servono a nulla. La replica del sindaco: "Reati predatori calati, sette anni fa era peggio".

Dopo la rissa all’alba  Violenza e degrado  "Città senza controllo"

Dopo la rissa all’alba Violenza e degrado "Città senza controllo"

di Mario Borra

La baruffa di domenica scorsa attorno alle 5 in pieno centro storico a Codogno, in via Vittorio Emanuele all’esterno di un locale (con coinvolti una ventina di adolescenti suddivisi in due gruppi contrapposti e che è costata una ferita a una mano a un ragazzo di 23 anni) rinfocola la questione della sicurezza in città. L’episodio, nel corso dell’estate è stato isolato per la città, almeno al momento, al contrario di diversi fatti avvenuti a Lodi, Casale e Sant’Angelo. La minoranza di centrosinistra attacca l’esecutivo del sindaco Francesco Passerini ed allarga le considerazioni su altre tematiche non attinenti direttamente con la sicurezza urbana.

"Codogno senza controllo? Sembra così – ribadisce il capogruppo consiliare del Pd, Giovanni Barbaglio –. Tra risse, rifiuti abbandonati sul sagrato della chiesa, piante nei vasi in centro rinsecchiti puntualmente ogni anno, incuria ed erbacce, un cimitero dove la dignità fatica ad essere mantenuta e dove la sicurezza strutturale lascia dubbi, un senso di abbandono diffuso, la città sembra lasciata andare a se stessa, al buon cuore dei bravi cittadini e alla scommessa (persa) della ricerca di sicurezza e di un decoro che in questi anni non è mai arrivato". Poi l’affondo. "Sono anni infatti che chiediamo interventi: le telecamere hanno risolto qualcosa? Bisogna ammetterlo: non hanno risolto nulla. Nulla. Mancano interventi preventivi adeguati, manca una visione di insieme coerente e piena. Manca il coraggio per azioni che cambino veramente qualcosa. Mancano le idee. Manca una complessiva guida politica autorevole e attenta, manca una riflessione sui bisogni centrali dei cittadini e non rivolta alla autoreferenzialità".

Il sindaco Passerini controbatte. "Forse il Pd sta entrando in campagna elettorale. Le telecamere hanno una loro forza nella sicurezza urbana e i numeri sono li a dimostrarlo, soprattutto se si guardano i dati dei reati predatori, per esempio, che sono calati drasticamente. Sette anni fa la città non era così come oggi e le presenze erano ben diverse dai giovani che oggi la popolano. La città ha diversi investimenti che stanno arrivando tra cui l’illuminazione pubblica ed altre opere anche di natura manutentiva. Spiace perchè oggi Codogno guarda al futuro con rinnovata speranza e vitalità".