PAOLA ARENSI
Cronaca

Calcio Prima Categoria, Daspo di un anno a un diciottenne tifoso violento

Il giovane lodigiano non potrà prendere parte a eventi sportivi e tre ore prima degli incontri previsti a Pieve Fissiraga e Valera Fratta, non potrà avvicinarsi alle aree circostanti

Il questore di Lodi Pio Russo che ha emesso il provvedimento

Il questore di Lodi Pio Russo che ha emesso il provvedimento

Pieve Fissiraga (Lodi), 29 maggio 2025- Daspo per giovane tifoso violento: “Un anno lontano dagli stadi”.

E’ il pronunciamento, tramite provvedimento daspo, del Questore della Provincia di Lodi, Pio Russo, nei confronti di un giovane di 18 anni, residente nel territorio lodigiano, accusato di essere stato protagonista di episodi di violenza durante due incontri del campionato di Prima Categoria.

Il ragazzo, tifoso del Valera Fratta, si sarebbe reso responsabile di comportamenti ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica e la Questura si è quindi attivata, ai fini della prevenzione di possibili disordini futuri. L’attività istruttoria condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura ha fatto emergere profili di forte criticità.

Il primo episodio risale al 6 aprile 2025, quando un agente di polizia, libero dal servizio, è intervenuto per impedire che il giovane aggredisse un tifoso della squadra avversaria, il Pieve Fissiraga. In quell’occasione, il ragazzo avrebbe insultato ripetutamente il poliziotto, apostrofandolo con frasi gravi come “sbirro di m…”, nonostante i tentativi di calmarlo da parte degli altri tifosi.

Il secondo episodio si è verificato il 18 maggio 2025. Durante i controlli pre-partita, il giovane avrebbe poi reagito, con pesanti insulti, contro i carabinieri che gli avevano impedito di introdurre fumogeni nello stadio. A fine gara il 18enne avrebbe poi cercato di scavalcare la recinzione, per aggredire un giocatore della squadra avversaria, venendo prontamente fermato e denunciato.

Il provvedimento di daspo che ha colpito l’interessato ha validità di un anno e vieta l’accesso a tutte le manifestazioni calcistiche sul territorio nazionale, comprese le amichevoli. Per le gare disputate a Pieve Fissiraga e Valera Fratta, il divieto si estende anche alle aree circostanti, tre ore prima e dopo l’inizio degli incontri.