
Barbara Dellavia
Lodi Vecchio (Lodi), 14 dicembre 2018 - Per politica aziendale tutti i 25 dipendenti sono assunti con contratti a tempo indeterminato, anche i giovani reclutati inizialmente attraverso le agenzie di lavoro interinale. Un caso raro in un panorama nazionale che da anni registra una crescita dei contratti a termine. Barbara Dellavia, titolare dell’impresa Delinox Srl di Lodi Vecchio, specializzata nella lavorazione di acciaio Inox, si dice «delusa» dalle politiche del Governo. «La mia impressione è che si viva alla giornata - sottolinea - che non si vada oltre l’immediato. In questo clima di incertezza nulla ci porta a voler assumere nuovo personale». La Delinox lavora nella carpenteria leggera.
Realizza, ad esempio, i carrelli in metallo utilizzati negli ospedali, componenti per il settore della lavorazione o degli elettrodomestici. Il 90% della produzione finisce all’estero, attraverso commesse di Ali Group, uno dei leader globali nel settore delle apparecchiature per la ristorazione. «Mio padre e mio zio hanno aperto l’azienda nel 1973 - racconta Barbara Dellavia - noi siamo la seconda generazione. Dopo gli anni della crisi c’è stata la ripresa, quest’anno abbiamo aumentato il fatturato anche grazie a una politica di riduzione dei costi». L’imprenditrice ha le idee chiare su quello che servirebbe per rilanciare le imprese. «La flat tax per ora non ci riguarda e il reddito di cittadinanza ci spaventa - spiega - bisognerebbe abbassare la pressione fiscale e il costo del lavoro, realizzare le infrastrutture perché portano business». E il decreto dignità? «Da noi non ci sono precari».