LUCA PACCHIARINI
Cronaca

Decorate dagli scolaretti. Coperte colorate in piazza. Fondi raccolti alla Pediatria

Successo per il momento conclusivo del progetto ideato dall’associazione “Indaco donna“. La presidente Moroni: abbiamo centrato i nostri obiettivi e insegnato la solidarietà ai più giovani.

Decorate dagli scolaretti. Coperte colorate in piazza. Fondi raccolti alla Pediatria

Decorate dagli scolaretti. Coperte colorate in piazza. Fondi raccolti alla Pediatria

Piazza Vittoria si colora d’altruismo, offrendo ai passanti un grande impatto visivo grazie ad un autobus a due piani completamente ricoperto di lana e cotone. Ieri, nel pieno centro del capoluogo, è andato in scena l’ultimo momento del progetto “La Coperta di Linus”, iniziativa benefica promossa dall’associazione Indaco Donna, con cui 1.600 pannelli di dimensioni 50x50 centimentri sono stati stesi in piazza e intorno all’autobus fornito dall’azienda Star Mobility. Le coperte sono state messe in vendita a 10 euro ciascuno e il ricavato verrà devoluto al reparto di Pediatria dell’Ospedale Maggiore di Lodi. "Ancora non sappiamo cosa verrà acquistato con la nostra donazione – ha riferito ieri Simona Moroni, presidente di Indaco donna –, se per comprare macchinari o altro. Lo si deciderà una volta visto quanto raccolto insieme alla dottoressa Roberta Giacchero, primaria del reparto. Possiamo però dire che il riscontro della giornata è stato ottimo. Molti bambini sono tornati per riprendere o far vedere ai genitori il pannello fatto da loro".

Infatti, il risultato di ieri è frutto di una lavoro durato mesi e ha coinvolto numerosi bambini di diverse scuole primarie del territorio, che durante l’anno scolastico hanno lavorato ai pannelli partendo dai soli tessuti, aggiungendoci poi materiale di recupero come bottoni, nastri, pannolenci ed altro materiale, fornito dall’associazione ma anche trovato dai bambini. Le volontarie di Indaco hanno seguito tutta la lavorazione nelle classi. Si è così creato un collegamento ideale tra i bambini nelle scuole e i bambini ricoverati in ospedale. I primi hanno potuto ragionare su come altri siano meno fortunati di loro. "In tanti sono venuti a scegliersi la copertina, alcuni bambini se l’erano anche prenotata – ha raccontato invece Cristina Cristini, segretaria dell’associazione –. Vvedremo cosa fare con l’ospedale, però la risposta oggi è molto positiva. All’Isola Carolina avevamo organizzato anche una raccolta di rose di tessuto, ma viste le piogge abbiamo riproposto qui i fiori, che abbiamo offerto gratis e sono andate via in gran quantità". "Siamo contente di tutto – ha detto ancora Simona Moroni –, sia di come è stato decorato l’autobus sia di aver collaborato con i bambini, dando loro un messaggio per noi importante. L’idea di usare il bus unisce anche qui i ragazzi essendo il mezzo più comune che usano per andare a scuola".