Da maggio il sottopasso in stazione. Passerella, Rfi la riqualificherà

Cade l’ipotesi dell’abbattimento. La Soprintendenza boccia gli ascensori inizialmente previsti

Da maggio il sottopasso in stazione. Passerella, Rfi la riqualificherà

Da maggio il sottopasso in stazione. Passerella, Rfi la riqualificherà

Rfi si prenderà in carico la progettualità esecutiva della riqualificazione totale della passerella che collega piazzale Cadorna a viale Trivulzio, ad oggi in condizioni pessime al limite della praticabilità. Si tratta di un passo in avanti importante che sancisce la strategicità dell’intervento per l’ente ferroviario e che mette definitivamente nel cassetto qualsiasi ipotesi di abbattimento. Sul piatto, del resto, ormai da tempo vi sono un milione e 600 mila euro che Rfi è pronta ad investire.

Il Comune, dal canto suo, non ha intenzione di spendere un euro per la manutenzione anche perchè il manufatto è pienamente nella disposizione dell’ente ferroviario secondo le considerazioni dell’ente pubblico. "Oggi non si può prevedere alcun intervento di sistemazione ordinaria – spiega il sindaco Francesco Passerini –. In oltre cento anni non c’è mai stata alcuna opera costante e continuativa se non nel 2011 un lavoro sui parapetti per impedire che i pezzi precipitassero di sotto". Ora occorrerà attendere lo sviluppo dell’iter progettuale che potrebbe contemplare una futura modifica sostanziale della pedonabilità del manufatto mentre è già certa l’eliminazione dei due ascensori esterni, previsti in un primo momento da Rfi, ma bocciati dalla Soprintendenza. Comunque, in attesa del cantiere di ristrutturazione e nell’impossibilità di prevedere un ripristino da parte del Comune dei gradini dissestati, la passerella potrebbe a breve chiudere: infatti, il sindaco, come ribadito più volte anche durante l’ultimo Consiglio comunale, è pronto a firmare l’ordinanza per rendere off limits il transito quando i lavori dello sfondamento del quinto binario saranno pronti. Rfi ha assicurato che la possibilità di uscire sotto i binari verso viale Trivulzio sarà realtà entro la fine di maggio.

Mario Borra