PAOLA ARENSI
Cronaca

Codogno: cresce il bisogno di assistenza. Caritas, aiutate oltre cento famiglie

I finanziamenti arrivano per la maggior parte dalle offerte dei fedeli. Trovate anche quindici badanti

Cresce il bisogno di assistenza. Caritas, aiutate oltre cento famiglie

Cresce il bisogno di assistenza. Caritas, aiutate oltre cento famiglie

Codogno (Lodi) – Il Gruppo volontari Caritas di Codogno guidato da Luciano Spadon (32 soci di cui 27 operativi), stila un bilancio dell’attività 2023. Un anno importante in cui, dopo il Covid, è ripresa la raccolta dei vestiti per i bambini e i ragazzi bisognosi dai 5 ai 15 anni. Le risorse del 2023 sono arrivate principalmente dalla raccolta mensile dei fedeli della parrocchia di San Biagio, con: l’iniziativa del Progetto famiglie in rete, per 23.660 euro; Opera Pia Pedrazzini Guaitamacchi 10mila; Associazione Polenghi 2.300; Comune 3.000; Fondo diocesano 6.300; Oblazioni 1.970; contributi da fonti varie 225. Per quanto riguarda le risorse alimentari, provengono da: Banco Alimentare, Agea, Centro raccolta solidale, donazioni di aziende alimentari come Barilla, raccolta durante la Quaresima e l’avvento, raccolta del grest, acquisti diretti di 4316 chilogrammi, che sono stati finanziati dall’opera Pia Pedrazzini Guaitamacchi. Nel 2023 sono state aiutate 114 famiglie e operati 229 ascolti. Gli aiuti economici erogati sono stati pari a 22.520 euro, poi sono state distribuite 1.531 borse per un peso complessivo di 24.271 chilogrammi.

La casa della carità, col Gruppo volontariato vincenziano, ha distribuito 38.501 chili di alimenti. L’assistenza sanitaria viene svolta il giovedì mattina con la presenza di un medico e ci sono state 79 richieste da 23 famiglie, con una spesa di 3.003,21 euro. Lo sportello lavoro prosegue l’obiettivo di rendere i richiedenti indipendenti dal punto di vista economico e nel 2023 ha elaborato 68 nuovi curricula.

Invece per la ricerca di badanti e colf sono state ricevute 29 richieste e sono state collocate 15 badanti. Poi è stato creato il Progetto donna (assistenza anche per minori) e sono stati avviati due corsi: uno per l’uso del computer e l’altro per la comprensione della teoria della patente B. Con l’aiuto della Parrocchia e di privati, sono state ospitate tre famiglie ucraine nel 2022 e da metà 2023 è ospitata una sola famiglia per un ulteriore anno. Inoltre, come nel passato, è stata presa in carico una persona per il lavoro di giustizia riparativa. I richiedenti aiuto provengono da: Italia 33%, altri paesi europei 14%, Nordafrica 26%, Africa sub Sahara 14%, Sudamerica 9%, Asia 3%.