
Il sindaco Domenico Papagni
Massalengo, 4 luglio 2016 - Dopo un iter burocratico durato anni scatta la convenzione tra Comune e privato per l’ampliamento del polo logistico di Massalengo "migliorerà la qualità della vita dei cittadini, grazie all’arrivo di una tangenziale che allontanerà i tir dal centro abitato e porterà 200 posti di lavoro". Grande soddisfazione per Domenico Papagni, sindaco del piccolo paese poco distante da Lodi, che racconta quattro anni di trattative e infine il prezioso risultato. "Dopo un lungo e faticoso percorso burocratico durato diversi anni, finalmente è stato raggiunto un importante risultato da parte di questa amministrazione, cioè la sottoscrizione, con la FAIL srl di Antonio Ferrari, della Convenzione urbanistica per la realizzazione del Programma Integrato di Intervento per l’ampliamento del polo logistico in località Postino". Il primo cittadino precisa "ricordiamoci che Ferrari è un lungimirante imprenditore e non fa pura beneficenza ma gli siamo grati per aver guardato avanti, nonostante i tempi difficili e pensato anche al bene di Massalengo oltre che ovviamente alla propria attività - insiste il sindaco - ora, appena lui otterrà le debite autorizzazioni, potremo partire con gli espropri e far diventare realtà questo progetto". Nella Convenzione è previsto l’obbligo per la Fail di realizzare la nuova tangenziale di Motta Vigana a sue spese, compreso il costo per gli espropri dei terreni e senza alcun onere finanziario a carico del Comune di Massalengo. Questo impegno della FAIL è garantito da una fideiussione di 2.700.000 euro "che ci è stata già consegnata dalla società con un impegno molto importante quindi che denota il vero interesse a proseguire - garantisce Papagni - finalmente quindi potremo perseguire l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei concittadini di Motta Vigana eliminando il traffico dei Tir dal centro abitato con la costruzione della tangenziale esterna. Un grosso passo in avanti. Insomma, abbiamo un contratto con una società importante ed affidabile che ha assunto degli impegni precisi che sono garantiti da una congrua fideiussione" sottolinea l’amministratore. C’è quindi molta riconoscenza nei confronti del privato. "Ringrazio Antonio Ferrari che, nonostante gli ostacoli ed i ritardi incontrati, dato che nel 2013 la Provincia non aveva collaborato, ha creduto e crede nell’investimento sul nostro territorio che, oltre a risolvere il problema del traffico pesante nel centro abitato in Motta Vigana, porterà anche nuova occupazione per i nostri giovani. Si parla infatti di 200 posti di lavoro. Un impegno magari importante, visti i turni nelle 24 ore e che in passato è stato anche snobbato ma che oggi, col bisogno che c’è, sono sicuro sarà preso sul serio da molti. Perché il lavoro è dignità e passione e non bisogna lamentarsi. Lo dice un medico che il suo l’ha svolto con amore giorno e notte per un lungo periodo".