
Guardia di finanza
Codogno (Lodi), 17 aprile 2020 - Aveva ricevuto una tranche di mascherine a titolo gratuito dal Comune per poterle distribuire ai propri clienti, ma alcuni giorni fa il titolare di un esercizio commerciale di Codogno ha visto bene di mettere in vetrina i dispositivi di protezione con tanto di prezzo di vendita fissato ad un paio di euro ciascuno.
La circostanza però non è sfuggita e sul posto è sopraggiunta una pattuglia della Guardia di finanza: le Fiamme gialle, secondo quanto appreso, avrebbero chiesto conto all’esercente della provenienza della merce e lui si sarebbe giustificato dicendo di averle comprate da un rivenditore per poi rimetterle in commercio. La sua posizione è al vaglio. Intanto, sempre nei giorni scorsi, con i buoni spesa in mano elargiti dal Governo e utilizzabili per comprare generi alimentari, un tizio si è presentato in un negozio cercando di acquistare pacchetti di figurine, prodotto non definibile come bene di prima necessità.