MARIO BORRA
Cronaca

Cittadini onorari, c’è l’albo. Ma Mussolini “scompare”

Codogno, nel “libro d’oro“ solo i nomi degli ultimi 20 anni .

Da ieri esiste un albo ufficiale dei cittadini onorari. Gli unici due nomi inseriti nel “libro d’oro“ sono quelli della senatrice Liliana Segre e di Suor Lina Colombini, madre generale dell’Istituto Missionarie del Sacro Cuore.

Nel testo della delibera, la Giunta ribadisce la necessità di provvedere alla istituzione dell’albo “con decorrenza retroattiva di vent’anni in quanto non sono stati reperiti documenti comprovanti il conferimento di cittadinanze antecedenti l’anno 2006“. Ed invece uno ci sarebbe. E riguarda un “convitato di pietra“, abbastanza scomodo che, negli anni scorsi, è stato oggetto di battaglie politiche. Si tratta infatti di Benito Mussolini, la cui cittadinanza onoraria fu assegnata nel 1924 dal Consiglio comunale. Il Comune, dopo che la notizia fu scoperta dal Giorno, ha preferito mantenere la validità di quell’atto. Ora però quella assegnazione di fatto “scompare“ dal nuovo albo anche se Mussolini “onorario“ formalmente rimane scritto in quel documento ufficiale, mai di fatto revocato.

“Esiste sì la delibera ma nessun tipo di procedimento successivo che certifichi la trascrizione formale del nome di Mussolini. Dunque non esiste alcuna cittadinanza onoraria al duce- secondo quanto spiega il sindaco Francesco Passerini- con il nuovo albo abbiamo chiuso un capitolo e collocato quell’atto del 1924 unicamente alla storia e non al presente"